Capo d'Orlando: successo cruciale!

Da quando Boatright è approdato in Sicilia la squadra di Di Carlo sembra trasformata: 4 vittorie nelle ultime 5 gare con il nuovo campione sempre in doppia cifra; si può definire l'uomo che è mancato ai siciliani nella prima parte del campionato per tornare al successo. E' la stessa filosofia applicata nella partita di ieri pomeriggio contro la Juve.

Capo d'Orlando: 65
Caserta: 59
Inizialmente è l'Orlandina che subisce gli attacchi feroci di Downs (9 punti) e Jones (5 punti) e da -2 piombano velocemente a -6. Basta poco e con le disattenzione offensive di Caserta e una serie di canestri in sequenza di Bowers e Jasaitis e il risultato è capovolto. E' Caserta; però, a chiudere il quarto in positivo: 4 punti di Siva e 2 di Cinciarini lasciano sul tabellone un 18-24 per gli ospiti. E' poi Boatright che si prende la squadra e la porta sotto di poco: segna 13 punti, senza segnare da prima dell'arco dei 6 metri e 75. Ogni volta che le due squadre si avvicinavano pericolosamente c'erano Hunt e Jones (10 punti assieme sui 15 totali segnati dalla Pasta Reggia). Dopo la pausa lunga è l'Orlandina ad amministrare il vantaggio, con una grande difesa ed un buon gioco di squadra, costringendo la squadra ospite ad 8 falli e guadagnando un piccolo ma essenziale vantaggio. La difesa è ancora il punto chiave della vittoria: costringono gli avversari a 5 perse e a 11 tiri tentati da fuori (solo uno entrato). A mettere il punto esclamativo ci sono anche i 10 punti di Boatright, con due triple e due recuperi. L'Orlandina di stacca dalla Virtus e dalla VL portandosi a 16 punti in classifica, Caserta rimane bloccata a 18 punti.

Capo d'Orlando: Boatright 28 punti, Bowers 16, Jasaitis 7
Caserta: Jones 14, Cinciarini e Downs 12, Siva 9

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Cremona-Reggio match stupendo, domenica Nunnally vs Logan!

Questa sesta giornata si preannuncia spettacolare, con tante partite che sembrano tiratissime.Prima fra tutte il bellissimo Reggio-Cremona che apre la giornata, oppure Brindisi-Venezia: per entrambe le squadre è utile prendere una buona posizione in vista dei Play Off. Rai Sport, domenica, trasmette una partita veramente bella: Sassari-Avellino, sfida fra due dei migliori giocatori del campionato, Logan e Nunnally. Per i tifosi dell'Aquila e della VL, la sfida è ancora lontana, datata 9 Marzo.


Reggio Emilia-Cremona 28/2 12:00
Venezia-Brindisi 28/2 18:15
Torino-Varese 28/2 18:15
Capo d 'Orlando-Caserta 28/2 18:15
Bologna-Milano 28/2 20:30
Sassari-Avellino 28/2 20:45
Cantù-Pistoia 29/2 20:45
Pesaro-Trentino 9/3 20:30

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Aggiornamento rosa Fantabasket

Oggi voglio portarvi la mia nuova rosa del Fantabasket. Ho modificato quasi tutta la mia vecchia squadra,
prima avevo tra i titolari:
-Cinciarini (Capitano) -Forray -McKissic -Polonara -Wright
E tra le riserve:
-Silins -Abass -Ebi -Filloy -Lacey

Ora la nuova squadra è composta da:
-Simon -Polonara (Nuovo capitano) -Owens -Cusin -Ebi
In panchina ci sono:
-Aradori -Cerella -Lombardi -Poeta -Gazzotti
Il modulo da 2-2-1 è cambiato in un 1-2-2

Devo dire che ho perso molto togliendo Wright dalla squadra dato che sta giocando una grande stagione o Silins dato che ha appena segnato 21 punti contro Pesaro e Lacey che nella stessa partita a segnato 20 punti ma McKissic non è più in Italia e Filloy non è al top al momento.

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Milano, la coppa dopo 20 anni!

Dopo 20 anni di digiuno dalla vittoria in Coppa Italia, l'Olimpia Milano torna a sorridere vincendo la finale contro la squadra del momento, la Sidigas Avellino. L'ultima vittoria risale al 1996, vinta 90-72 contro la Scaligera Verona. Da quel momento la squadra milanese non è riuscita più ad arrivare in finale; ci aveva provato l'anno scorso ma è stata la Dinamo a vincere.

Avellino: 76
Milano: 82
Dopo due vittorie stupende contro la Reggiana e contro l'Aquila i lupi si arrendono in finale contro l'Olimpia. La partita la gioca anche Cerella, che si era operato appena 36 ore prima! Già dai primi minuti. Milano si fa subito sentire con un super Rakim Sanders: 7 punti ed una mostruosa schiacciata per l'iniziale +8 già al 3' minuto. Avellino tenta di aggrapparsi con Cervi e Veikalas nonostante i ripetuti errori da oltre l'arco: 1/12. MacVan e Cinciarini si fanno sentire, ma il campione americano Nunnally comincia a prendersi la squadra sulle spalle e con 8 punti scalda i tifosi dei lupi irpini e porta la squadra ad un -5. MacVan chiude il quarto 36-43 per i milanesi e aumenta il vantaggio per la sua squadra. I lupi non si arrendono ed è ancora una volta Nunnally a tenere a galla la squadra. I play irpini sono però fuori partita con appena 2 punti per Ragland e 0 per Green e Nunnally non basta infatti appena si "spompa" ne approfittano Cinciarini, Sanders e McLean e infatti la squadra di Jasmin Represa blinda la vittoria, come mai aveva fatto nel match. Come MVP della competizione è stato nominato Rakim Sanders.

Highlights: Finale Avellino-Milano
Dichiarazione di Cerella Post Gara
Partita intera
Rakim Sanders MVP

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Riassunto dei Quarti di Finale!

Risultati

Pistoia-Trentino: 74-81
Cremona-Sassari: 97-89
Reggio Emilia-Avellino: 87-94
Milano-Venezia: 88-59

Top dei Quarti

Punti: Logan, 29
Rimbalzi: Mitchell, 12
Assist: Logan, 8
Palle Perse: Mitchell e Ortner, 6
Palle Recuperate: Knowles, Washington, Della Valle e Logan, 4
Valutazione: Logan, 41

Highlights delle partite

Trentino-Pistoia
Cremona-Sassari
Reggio Emilia-Avellino
Milano-Venezia

Verso le Semifinali

Trentino-Avellino 18:15

Cremona-Milano 20:45

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Avellino supera la Reggiana e vola in semifinale!

Reggio Emilia: 87
Avellino: 94

Avellino non sbaglia e per la seconda volta consecutiva inginocchia Reggio, costretta a giocare con Aradori, Veremeenko e Gentile appena ripresi da un'infortunio e ferma la campionessa d'inverno completando una delle due semifinali. Infatti la squadra di Sacripanti affronterà Buscaglia e i trentini stasera alle 18:15.
La partita si indirizza inizialmente verso gli irpini che con un'iniziale Green indemoniato ( 3 triple) portano la squadra sul +5. Un paio di ottime azioni di Polonara, Golubovic e De Nicolao e il risultato è capovolto: +7 all'8'; Reggio perde poi gli avversari che cercano costantemente la rimonta, grazie ad un Veikalas da 100% al tiro ed ad un Joe Ragland inarrestabile, che guida la partita in attacco mentre Green riposa in panchina. Reggio trova le mani salde del capitano Kaukenas che con 7 punti cerca di non far scappare gli avversari dopo che al 15' la Sidigas aveva preso il vantaggio con la tripla di Veikalas: da quel momento al Mediolanum Forum l'aria comincia a scaldarsi: Pini e Ragland cominciano a pesare alla Reggiana che in attacco si blocca e va alla pausa sotto di 5. Alla ripresa Nunnally, silenzioso per tutta la durata del match, si sblocca e con 6 punti apre il gioco alla squadra di Sacripanti che raggiunge il +10. Ogni volta che la squadra in maglia verde tenta però di aumentare il vantaggio ci sono i reggiani ad impedirlo. Menetti sveglia i suoi: un paio di tiri buoni per Kaukenas, Silins e Della Valle e la partita sembra riaperta ma solo in apparenza, Veikalas, Buva e Ragland, in appena 2 minuti. Polonara e Gentile cercano di dare lo sprint finale con 14 punti assieme ma non fanno i conti con gli avversari: Veikalas sbaglia solo una tripla, Ragland lavora bene da play e muove bene il gioco con 4 assist e Nunnally si supera con 7 punti. Reggio arriva a sbagliare troppo e non riuscendo a contenere gli avversari in difesa deve abbassare la testa e lasciare la sfida con l'Aquila ad Avellino. Manifesta superiorità di Veikalas e Ragland!

Reggio Emilia: Polonara 15 punti, Della Valle 13, Kaukenas 11
Avellino: Veikalas 21 punti, Ragland 20, Nunnally 17

Highlights partita: Reggio Emilia-Avellino

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Sassari non si ripete, Cremona passa!

Partita più tesa rispetto a quella di mezzogiorno che s conclude dopo un overtime che sorride alla Vanoli. Un'azione che rimarrà nella storia sarà sicuramente la mancata difesa su Cazzolato a pochi secondi dalla fine.

Cremona: 97

Sassari: 89

I campioni d'Italia non centrano le semifinali e perdono la possibilità di ripetersi per il terzo anno consecutivo. La partita si preannunciava già difficile per i lombardi, privi del pilastro d'attacco Vitali, ma nonostante questo Pancotto e i suoi sono riusciti a limitare la squadra di Calvani.

Già da subito la Dinamo si fa avanti con Logan e Alexander e firma un vantaggio di 8-0. Cremona parte e con tre triple filate e diminuisce il vantaggio ma a conquistare il sorpasso è il giocatore che non ti aspetti, quello che in campionato viaggia a meno di 1 punto di media, Nicolò Cazzolato che con una tripla porta su la Vanoli. La mano di Stipcevic lascia a Sassari il vantaggio finale 20-23. La squadra di Calvani si blocca e, in un quarto di grande confusione, ne approfitta la Vanoli che va alla pausa lunga con un piccolo vantaggio di 5 punti. Sassari pecca con Mitchell che chiude il primo tempo con 0/5 dal campo. La Dinamo prende la partita in mano, graziata da un Logan da 12 punti, 4 assist e solo un tiro sbagliato (un libero). Piano piano la Dinamo recupera e sorpassa. La partita rimane tirata fino alla fine dell'ultimo quarto: Sassari si trova ad ammaestrare un +10 ma dopo due triple di Turner, quella di Mian la Dinamo batte i due liberi di Logan e il risultato si trova a 77-74, McGee segna una tripla magica, ennesimo fallo su Logan, 2/2 ai liberi. Cazzolato porta su palla, nessuno commette fallo su di lui e come in un film a lieto (11% da tre) segna la tripla sulla sirena e porta le due squadre al supplementare. Il questi cinque minuti è un'incubo per la Dinamo e la Vanoli con un parziale di 20-12 chiude la partita e centra le semifinali.

Eroe della partita Nicolò Cazzolato: 6 punti, 4 rimbalzi e 4 e 3 assist, tralasciando le perse e gli errori la tripla del supplementare è spettacolare!

Cremona: Turner 28, Washington 17, McGee 12

Sassari: Logan 29, Mitchell 16, Alexander 12

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Copa del Rey-La Spagna

Se in Italia sono attesissime le Final Eight, in Spagna tutti attendono con fervore la Copa del Rey.
Già da ieri due squadre principalmente si sono messe in mostra e non parlo di squadre come Valencia, Barça o Real, ma di Bilbao e Gran Canaria.
Vediamo il tabellino della Coppa:

Giovedì
1-Barça-Bilbao 72-73
2-Valencia-Gran Canaria 78-83

Venerdì
3-Obradoiro-Laboral Kutxa Baskonia 19:00
4-Real-Fuenlabrada 21:30

Sabato
5-Bilbao-Gran Canaria 19:00
6-Vincenti di 3 e 4 21:30

Domenica
7-Vincenti di 5 e 6 19:00

Come vedete due delle favorite, Barça e Valencia sono state cacciate via! Che impresa per due delle squadre date per sconfitte in partenza, il Bilbao vince all'ultimo secondo rubando il pallone d'oro sulla rimessa dei catalani!

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Final Eight-Uno spettacolo unico

Uno dei momenti migliori e più belli della pallacanestro italiana sono sicuramente le Final Eight, quest'anno al Forum di Milano. La prima partita è quella tra la Giorgio Tesi e la Dolomiti Energia, oggi a mezzogiorno, a questo seguiranno le altre partite dei quarti, domani ci saranno le due semifinali mentre domenica ci sarà l'attesissima finale. Io sono impazientissimo e spero che a trionfare siano la Reggiana o la Vanoli, meritevoli di vincere. Ecco il tabellone:

Venerdì
1-Pistoia-Trento "In corso" 12:00
2-Cremona-Sassari 15:15
3-Reggio Emilia-Avellino 18:15
4-Milano-Venezia 20:45
                                                                                           Tutte le partite saranno trasmesse via Rai
Sabato
5-Vincitrici di 3 e 1 18:15
6-Vincitrici di 4 e 2 20:45

Domenica
Vincitrici di 5 e 6

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Avellino prova a Trento, Venezia e Sassari match cruciale!

La 5a giornata di ritorno non preannuncia nulla di molto emozionante, tranne forse le due partite, Trentino-Avellino, che confermerà il periodo d'oro di Avellino (8 vittorie nelle ultime 10 gare) e Venezia-Sassari, un match fra due squadre che hanno bisogno di vittorie.

Venezia-Sassari 13/2 20:30
Trentino-Avellino 13/2 20:30
Pesaro-Reggio Emilia 14/2 12:00
Brindisi-Cantù 14/2 18:15
Caserta-Bologna 14/2 18:15
Varese-Capo d'Orlando 14/2 18:15
Cremona-Torino 14/2 18:15
Pistoia-Milano 14/2 20:45

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Sassari piomba su Varese

L'Openjobmetis non riesce a fermare la Dinamo, una delle squadre più affamate del momento, con tre sconfitte di fila prima di questa vittoria e si prende una brutta sconfitta che, dopo quella di settimana scorsa contro la Vuelle Pesaro, ammontano a 3.

Sassari: 91
Varese: 69
Finalmente la Dinamo abbandona la striscia di sconfitte consecutive, con uno strepitoso Logan. Già da subito Logan si mette in mostra davanti ai tifosi isolani del PalaSerradimigni con 12 punti nell'iniziale primo quarto. L'attacco è faticoso per gli ospiti, che a malapena reggono un 21% da due e subiscono sempre più canestri dagli avversari. Su chiusura di primo quarto Mitchell firma il +7 con una tripla dopo i due precedenti errori. Con l'entrata di Devecchi la difesa aumenta e fa produrre 7 perse alla squadra di Moretti. Pesano però alla Dinamo le 3 triple sbagliate di Mitchell, compensante dai 16 punti di D'Ercole e Logan. I miglioramenti offensvi della squadra lombarda si vedono ma la difesa non contiene le triple pazzesche dei campioni d'Italia e va alla pausa lunga sotto di 18 punti. Dopo la pausa lunga Logan si spompa completamente e lascia posto ai propri compagni, in primis Kadji (che gioca la sua prima partita dopo il ritorno nel territorio sardo. Kuksiks può contare ben 13 punti in appena 7 minuti di gioco ma neanche questo può far finire il quarto in positivo (22-19 per Sassari). Sassari si trova in un'iniziale difficoltà con Varese che tenta di recuperare punti su punti, ci sono però Petway e Sacchetti a impedire una rimonta. La Dinamo chiude la partita stando sempre in vantaggio. Sassari può festeggiare!

Sassari: Logan 22 punti, Stipcevic 13, Petway 12
Varese: Kuksiks 16 punti, Wayns 15, Davies 12

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Avellino, continua il periodo d'oro? Sassari, obbligatorio vincere!

Per Avellino questa sera c'è una partita importantissima contro la Giorgio Tesi. Dopo le vittorie in casa contro Reggio e al Forum contro l'Olimpia, continuerà il periodo d'oro della Sidigas? Dopo la sconfitta contro Brindisi, per Sassari contro Varese la vittoria deve arrivare quasi per forza. Tra le altre partite potrebbe essere importante per Reggio la vittoria su Capo d'Orlando. A Milano ci arà un partitone contro JuveCaserta.

Avellino-Pistoia 7/2 12:00

Trentino-Brindisi 7/2 18:15

Torino-Cantù 7/2 18:15

Sassari-Varese 7/2 18:15

Reggio Emilia-Capo d'Orlando 7/2 18:15

Cremona-Venezia 7/2 20:45

Bologna-Pesaro 9/2 20:30

Milano-Caserta 10/2 20:30

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Daye MVP, Logan e Simon al suo seguito

Quintetto della settimana:
David Logan
Krunoslav Simon
James Nunnally
Austin Daye
Julian Wright

Top of the week:
Punti: Daye 32
Rimbalzi: Kirk 14
Assist: Leunen 8
MVP: Daye 41

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Reggio torna a sorridere, Torino affonda al 16esimo posto

Fermata dalla Sidigas, l'Olimpia cede il posto alla Reggiana mentre dopo un periodo roseo la Manital torna dietro a Vuelle, Orlandina e Virtus.

Classifica
1-Grissin Bon Reggio Emilia 26 punti (13-5)
2-Emporio Armani Milano 26 punti (13-5)
3-Vanoli Cremona 24 punti (12-6)
4-Giorgio Tesi Group Pistoia 24 punti (12-6)
5-Dolomiti Energia Trentino 22 punti (11-7)
6-Sidigas Avellino 20 punti (10-8)
7-Umana Reyer Venezia 20 punti (10-8)
8-Banco di Sardegna Sassari 18 punti (9-9)

9-Pasta Reggia Caserta 16 punti (8-10)

10-Acqua Vitasnella Cantù 16 punti (8-10)

11-Enel Brindisi 16 (8-10)
12-Openjobmentis Varese 14 punti (7-11)

13-Consultinvest Pesaro 12 punti (6-12)

14-Betaland Capo d'Orlando 12 punti (6-12)

15-Obbiettivo Lavoro Bologna 12 punti (6-12)

16-Manital Torino 10 punti (5-13)

1= Playoff

1= Eliminazione

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Torino non arriva ad espugnare il Taliercio

Tra le partite più significative della giornata oltre alla quotatissima Pesaro-Varese ci sono Brindisi-Sassari, vinta dalla squadra di Bucchi, un altra impresa della Sidigas contro l'Olimpia, e partita tra la Manital e la Reyer, che vale la rinascita dei lagunari.

Venezia: 73

Torino: 57

Nonostante le assenze, Mike Green e Peric (fuori ancori per circa 25 giorni) la Reyer non si fa fermare dalla Manital, fermata ancora dall'assenza di Dyson e da una strana imprecisione ai liberi. Partita da subito indirizzata verso i lagunari, Owens e Goss partono subito all'attacco e non faticano a raggiungere un vantaggio sempre più alto. Chi fatica è la Manital, che si prende un discreto 2/10 da 2, e di questi, 6 ne sbaglia Mancinelli, anche dall'arco le squadre sono molto imprecise, con 1/6 per la Manital con solo il Mancio a segno; per la Reyer a segno Viggiano dopo 7 tentativi di squadra allo scadere del primo quarto, che firma il 18-8. Decisivi i due liberi sbagliati da Kloof. Dopo varie imprecisioni da una parte e dall'altra con 6 punti consecutivi di Ortner e Jackson la Matinal sprofonda a -16. Non basta Rosselli a Torino e la Reyer aumenta sempre più il vantaggio, +20 al 18' minuto, che si trasforma in un 41-15 alla pausa lunga. Torino dispersa, la Reyer già sboccia. Inutile dire che anche nel terzo quarto la Reyer aumenta il vantaggio con 7 punti di Savovic e Torino che si impunta a 29, con Venezia che è salita a quota 57. White e Mancinelli salgono in cattedra e con 18 punti assieme e con 28 punti da un vantaggio sempre minore alla Reyer. Ancora problemi da oltre l'arco per i lagunari (1/6). Purtroppo per i piemontesi la difesa giusta arriva solo alla fine se no avrebbero potuto vincere e rendere la sfida decisamente molto più appassionante!

Venezia: Ortner 12 punti, Savovic, Jackson 11, Viggiano 10

Torino: Mancinelli 13 punti, White 12, Miller 10

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