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Serie A: La Betaland Capo d-Orlando firma Milenko Tepic, giorcatore serbo di 202 cm, classe 1987. Capace di giocare tutti i 3 ruoli perimetrali. Per Sosa e Green record: 14 assist per il giocatore di Caserta, suo career high mentre per il play della Sidigas le 7 triple firmano il record stagionale di realizzazioni da oltre l'arco

martedì 15 novembre 2016

Il punto della 7a giornata (Risultati e movimenti di classifica) #1

Risultati immagini per avellino reggio emilia 7 giornata
Randolph al tiro contro  Reggio
Si è conclusa ieri sera la settima giornata di andata e tra i risultati più scottanti c'è quello di Caserta che sbanca a Cantù e Varese che vince la sua prima gara in trasferta dell'anno contro Pesaro, all'Adriatic Arena.


Risultati
Avellino-Reggio Emilia 81-86
Venezia-Pistoia 74-62
Brindisi-Brescia 83-91
Cantù-Caserta 82-83
Pesaro-Varese 83-87
Capo d'Orlando-Cremona 79-76
Milano-Sassari 86-77
Trentino-Torino 70-74


Movimenti di classifica
Giornata 6
1-Milano: 12

 2-Avellino: 10
3-Reggio Emilia: 10
4-Sassari: 8
Risultati immagini per milano sassari
Raduljica, top scorer dell'Olimpia
5-Caserta: 8
6-Trentino: 6
7-Brindisi: 6
8-Venezia: 6
9-Capo d'Orlando: 6
10-Pistoia: 4
11-Torino: 4
12-Cantù: 4
13-Varese: 4
14-Pesaro: 4
15-Cremona: 2
Risultati immagini per trento torino basket
L'MVP della giornata Washington
16-Brescia: 2

Giornata 7
Risultati immagini per cantù-caserta
Il gancio di Johnson contro Watt
1-Milano: 14

 2-Reggio Emilia: 12
3-Avellino: 10
4-Caserta: 10
5-Venezia: 8
6-Sassari: 8
7-Capo d'Orlando: 8
8-Brindisi: 6
9-Varese: 6
10-Torino: 6
11-Trentino: 6
12-Brescia: 4
13-Pesaro: 4
14-Cantù: 4
15-Pistoia: 4
16-Cremona: 2



1-Milano: =

 2-Reggio Emilia: +1
3-Avellino: -1
4-Caserta: +1
5-Venezia: +3
6-Sassari: -2
7-Capo d'Orlando: +2
8-Brindisi: -1
9-Varese: +4
10-Torino: +1
11-Trentino: -5
12-Brescia: +4
13-Pesaro: +1
14-Cantù: -2
15-Pistoia: -5
16-Cremona: =

By IlPiccoloGrandeTomaz

giovedì 1 settembre 2016

Calendario Campionato 2016-17

Risultati immagini per capo d'orlando-milano
I campioni d'Italia ripartiranno da Capo d'Orlando
Il campionato fra un mese ricomincerà e sono veramente felice, esso si prospetta abbastanza equilibrato, a parte la solita Milano che senza problemi può puntare a ripetersi e puntare anche ad una buona Eurolega. Ecco a voi il calendario di questo nuovo campionato:

Stagione Regolare

1a Giornata (Andata 2/10/16; Ritorno 22/1/17)
Avellino-Torino
Cremona-Pistoia
Sassari-Varese (Gara di andata posticipata al 12/10)
Brindisi-Trentino
Cantù-Venezia
Pesaro-Brescia
Risultati immagini per reggio emilia sassari
Negli ultimi play off, Reggio ha abbattuto Sassari 3-0 ai quarti
Capo d'Orlando-Milano
Caserta-Reggio Emilia

2a Giornata (Andata 9/10/16; Ritorno 29/1/17)
Milano-Avellino
Reggio Emilia-Sassari
Venezia-Capo d'Orlando
Pistoia-Brindisi
Trentino-Cremona
Varese-Caserta
Torino-Pesaro
Brescia-Cantù

3a Giornata (Andata 16/10/16; Ritorno 5/2/17)
Risultati immagini per avellino pistoia basket
Le due sorprese dell'anno passato si sfideranno a fine
ottobre cercando di ripetere ciò che è stato fatto
la scorsa stagione
Milano-Varese
Avellino-Pistoia
Venezia-Trentino
Cremona-Caserta
Sassari-Brescia
Brindisi-Reggio Emilia
Cantù-Pesaro
Capo d'Orlando-Torino


4a Giornata (Andata 23/10/16; Ritorno 12/2/17)
Reggio Emilia-Venezia
Trentino-Capo d'Orlando
Varese-Brindisi
Cantù-Sassari
Pesaro-Avellino
Caserta-Pistoia
Torino-Cremona
Brescia-Milano
Risultati immagini per lydeka e lacey
Lacey e Lydeka, protagonisti della scorsa stagione
pesarese nella 5a giornata aspetteranno gli
ex compagni in Sardegna

5a Giornata (Andata 30/10/16; Ritorno 26/2/17)
Milano-Caserta
Avellino-Brescia
Venezia-Cremona
Pistoia-Varese
Sassari-Pesaro
Trentino-Reggio Emilia
Brindisi-Torino
Capo d'Orlando-Cantù
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Nella scorsa stagione, da matricola, Torino a tenuto testa a Milano
in entrambe le gare di stagione regolare

6a Giornata (Andata 6/11/16; Ritorno 5/3/17)
Reggio Emilia-Cantù
Cremona-Brindisi
Pistoia-Sassari
Varese-Avellino
Pesaro-Venezia
Caserta-Trentino
Torino-Milano
Brescia-Capo d'Orlando

7a Giornata (Andata 13/11/16; Ritorno 12/3/17)
Milano-Sassari
Avellino-Reggio Emilia
Venezia-Pistoia
Trentino-Torino
Brindisi-Brescia
Cantù-Caserta
Pesaro-Varese
Capo d'Orlando-Cremona

8a Giornata (Andata 20/11/16; Ritorno 19/3/17)
Reggio Emilia-Pesaro
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Un derby quasi seguito come quello tra Milano e Cantù è quello
fra quest'ultima Varese
Cremona-Milano
Pistoia-Trentino
Sassari-Avellino
Varese-Brescia
Brindisi-Cantù
Caserta-Capo d'Orlando
Torino-Venezia

9a Giornata (Andata 27/11/16; Ritorno 26/3/17)
Milano-Pistoia
Avellino-Brindisi
Venezia-Caserta
Sassari-Cremona
Cantù-Torino
Pesaro-Trentino
Capo d'Orlando-Varese
Brescia-reggio Emilia

10a Giornata (Andata 4/12/16; Ritorno 2/4/17)
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L'ultima sfida fra le due squadre risale alle finali Scudetto 2016
Reggio Emilia-Capo d'Orlando
Avellino-Venezia
Cremona-Pesaro
Pistoia-Torino
Trentino-Milano
Varese-Cantù
Brindisi-Sassari
Caserta-Brescia

11a Giornata (Andata 11/12/16; Ritorno 9/4/17)
Venezia-Milano
Sassari-Trentino
Varese-Reggio Emilia
Cantù-Avellino
Pesaro-Brindisi
Capo d'Orlando-Pistoia
Torino-Caserta
Brescia-Cremona

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Il derby campano, una tra le partita con il tifo più caldo
12a Giornata (Andata 18/12/16; Ritorno 15/4/17)
Milano-Brindisi
Venezia-Brescia
Cremona-Avellino
Pistoia-Cantù
Trentino-Varese
Capo d'Orlando-Sassari
Caserta-Pesaro
Torino-Reggio Emilia

13a Giornata (Andata 27/12/16; Ritorno 23/4/17)
Risultati immagini per milano pesaro
Due squadre storiche a confronto. Nel girone di ritorno questa
partita per Pesaro potrebbe valere la salvezza
Reggio Emilia-Milano
Avellino-Capo d'Orlando
Sassari-Torino
Varese-Venezia
Brindisi-Caserta
Cantù-Cremona
Pesaro-Pistoia
Brescia-Trentino

14a Giornata (Andata 2/1/17; Ritorno 30/4/17)
Milano-Pesaro
Venezia-Sassari
Cremona-Varese
Pistoia-Reggio Emilia
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Entrambi i derby fra Milano e Cantù della ultima stagione sono
stati vinti dalle Scarpette Rosse
Trentino-Cantù
Capo d'Orlando-Brindisi
Caserta-Avellino
Torino-Brescia

15a Giornata (Andata 8/1/17; Ritorno 7/5/17)
Reggio Emilia-Cremona
Avellino-Trentino
Sassari-Caserta
Varese-Torino
Brindisi-Venezia
Cantù-Milano
Pesaro-Capo d'Orlando
Brescia-Pistoia

Supercoppa Italiana

24/9
1- Milano-Cremona
2- Reggio Emilia-Avellino
25/9
3- Vincitrici di 1 e 2

Match da non perdere
Primo su tutti i due remake della finale Scudetto dello scorso campionato, la prima gara sarà al PalaBigi, il 27 Dicembre mentre la seconda, in casa Olimpia, sarà il 23 Aprile. Poi i due derby lombardi, Milano-Cantù (8/1 andata e 7/5 ritorno, quindicesima giornata) e Cantù-Varese (4/12 andata e 2/4 ritorno, decima giornata) e quello campano tra Caserta ed Avellino in programma il 2 Gennaio ed il 30 Aprile (quattordicesima giornata). L'ultimo match imperdibile è il remake della finale Scudetto di due anni fa, a parer mio una delle più incredibili finali Scudetto degli ultimi anni, in programma il 9 Ottobre a Reggio la gara andata ed il 29 Gennaio quella di ritorno, a Sassari.

Il PiccoloGrandeTomaz

giovedì 2 giugno 2016

La finale Scudetto è alla porte, Verso Milano-Reggio Emilia *F PO Scudetto 2016*

Sta per cominciare il periodo più bello dell'anno, la tanto agognata finale Scudetto, Scudetto che si contenderanno Milano (vincendolo sarebbe il 27esimo) e Reggio Emilia (vincendolo sarebbe il primo della sua storia). Le danze si aprono domani alle 20:45, tutte le gare saranno trasmesse su Sky Sport 1 e 2 e Rai Sport 1 (canale 57, HD 557).

Milano-Reggio Emilia (al meglio delle 7 gare)

Precedenti: In stagione regolare il bilancio è 1-1, Reggio vinse all'andata 74-72 con il canestro di Gentile poco dopo la sirena del quarto periodo giustamente annullato dagli arbitri, l'Olimpia al ritorno 84-80 con la stupenda prestazione sia di Simon che di Kalnietis (assente all'andata). In Coppa Italia non si sono affrontate ma prima dell'inizio del campionato Reggio Emilia conquistò la Supercoppa battendo proprio Milano. Facendo un salto indietro nel tempo, più precisamente durante gli ottavi della stagione 97/98 (unico precedente nei play off fra le due squadre), Reggio sconfisse Milano con un pesante 2-0.
Stagione Regolare: Reggio Emilia è la squadra che ha giocato meglio il girone di andata, conquistandosi il titolo di campione d'Inverno  mentre Milano, dopo un inizio traballante si è presa il primo posto. Milano ha vinto poi la Coppa Italia. La stagione per Milano è stata un tormento con la mancata Supercoppa, l'eliminazione dopo la fase a gironi di Eurolega, l'eliminazione in Eurocup.
Un giovane molto talentuoso: Amedeo Della Valle
Il punto sulle due squadre: Entrambe hanno una attacco particolarmente fruttifero: sia Milano che Reggio viaggiano sugli 80 punti di media segnati fatto anche di 16 assist di media. In campo percentuali al tiro Reggio viaggia a 52.1% da due. 36.5% da tre e 77.9% a cronometro fermo, Milano dal canto suo viaggia a 54.5% da due (migliore percentuale del campionato), 36.1% da tre e 75.7% a cronometro fermo. I lunghi delle Scarpette Rosse sotto i tabelloni sono dominanti con 37 rimbalzi a partita (di cui 11 offensivi) contro i 33.6 catturati di media dalla Grissin Bon. Occhio alle 7.7 palle recuperate dagli uomini di Repesa, pochi attacchi scoordinati o frettolosi per la compagine di Menetti. Sarà decisivo il fattore campo: il PalaBigi non è ancora stato espugnato nei play off ed 1 volta sola in campionato, in totale 20 vittorie nelle 21 gare disputate in Emilia.
Il capitano dell'Ea7 Ale Gentile
Uomini chiave: Per Reggio Aradori è il pilastro offensivo per eccellenza ma non dimentichiamo ci del duo d'esperienza formato da Kaukenas e Lavrinovic che ha portato parecchi punti (basti pensare ai 21 punti di media che hanno portato nella serie contro Avellino); Menetti farà molta leva su Della Valle e Needham che oltre ad una difesa eccellente portano tanti canestri importanti, in primis le triple di Della Valle e le penetrazioni di Needham ed in secundis i quasi 3 recuperi di media in due. Milano ha finalmente recuperato Gentile dopo un pesante stop al tiro e finalmente Simon è tornato ad essere pericoloso da oltre l'arco (56% nelle ultime 3 gare). La difesa che ha caratterizzato la ultime gare dell'Olimpia sarà un fattore che accompagnerà tutte le gare della finalissima (sempre se i lombardi scenderanno in campo con la stessa intensità difensiva). Attorno a loro il cerchio si chiude con Mclean, Kalnietis e il ritrovato Lafayette.
Date: Gara 1: 3/6 a Milano; Gara 2: 5/6 a Milano; Gara 3: 7/6 a Reggio; Gara 4: 9/6 a Ev. Gara 5: 11/6 a Milano; Ev. Gara 6: 13/5 a Reggio; Ev. Gara 7: 15/5 a Milano
Reggio;
Preview serie: le due squadre partono quasi alla pari offensivamente e ciò che farà la differenza sarà la difesa (come nella serie contro Avellino) e quindi la vincitrice dello scudetto credo (e spero) che trionferà in gara 7. Nessuna delle due parte favorita e io dovrei essere neutrale ma in cuor mio tifo Reggio nonostante non sia emiliano. Dopotutto Milano ha già vinto parecchio (26 scudetti e 5 Coppe Italia) mentre Reggio soltanto una Supercoppa, sarebbe bello se riuscisse a vincere il primo scudetto non credete?

By IlPiccoloGrandeTomaz

giovedì 26 maggio 2016

Avellino "distrugge" la Reggiana, per Menetti una serata da dimenticare *SF PO Scudetto 2016 G4 *

Needham ostacolato da Buva
Avellino, con una super prestazione in gara 4, pareggia la serie con la Grissin Bon. Il PalaDelMauro porta bene agli irpini che vincono la seconda gara consecutiva della serie con Menetti&Co.
La Reggiana è praticamente inesistente, subisce un cocente -43, il peggior risultato stagionale; si vedono appena Gentile, decisamente il più fischiato della gara e Della Valle che fruttano 16 punti. Sarà decisiva gara 5, se dovesse imporsi la Reggiana avrebbe il vantaggio di giocare anche gara 7 in casa invece se dovesse imporsi Avellino gara 6, che si giocherà nella tana dei lupi, potrebbe essere decisiva.

James Nunnally al tiro
Cronaca
Avellino: 97
Reggio Emilia: 54
(Serie patta 2-2)
Della Valle, il miglior in maglia bianca
I riflettori sono da subito puntati verso la compagine di Sacripanti che domina grazie i punti di Veikalas e Buva. Il vantaggio dei padroni di casa quindi aumenta sempre di più, dal +4 la Sidigas vola sul +10 in 5 minuti e distruggendo la mentalità dei giocatori di Reggio. Essi sembrano bloccati sia in attacco: producono 10 punti a fronte di 19 tiri tentati (compresi i liberi) e in difesa: ne concedono 30 a fronte di 24 tiri (di cui 3 di essi sono triple). La difesa dei viaggianti cresce, la pericolosità offensiva anche e riescono a limitare i danni; Della Valle ed Aradori hanno guidato offensivamente la squadra mentre Lavrinovic e Golubovic a rotazione dominano l'area durante l'attacco reggiano. I giocatori in maglia verde non si lasciano però sopraffare dal cambio di mentalità degli avversari e con un gran movimento di palla mandano in confusione la difesa avversaria trovando così la possibilità di segnare facili canestri da sotto ed in penetrazione. Le squadre vanno alla pausa alle 46-23. Reggio non esce bene dalla pausa e subisce un altro parziale ed i 4 minuti sprofonda a -30 subendo i punti di Nunnally, Ragland e Cervi; la Reggiana si affida ai talenti dei propri giocatori, poi quando entra Stefano Gentile i fischi del PalaDelMauro, già molteplici, aumentano in modo spropositato (da casertano il fratello di Alessandro Gentile ha giocato e segnato canestri vincenti nei derby campani) nonostante il giovane non abbia segnato alcun canestro importante. L'ingresso di Pini porta molto bene alla Scandone, che segna subito da 3 punti portandola al +41. Già da metà terzo quarto i viaggianti si preparavano mentalmente a gara 5 e quindi l'ultimo quarto è difensivamente pessimo: Taylor e Ragland sono spesso liberi di penetrare e di aumentare il vantaggio, +45 al 34', +46 al 36', il trio Gentile-Parrillo-Silins si sveglia solo alla fine e produce -9 che riporta la squadra a -43. Quindi oltre al danno (in due gare Avellino rovescia il vantaggio di Reggio) anche la beffa (-43).

Highlights gara 4

Parziali
L'esultanza di Joe Ragland
30-10; 16-13; 29-14; 22; 17

MVP
Ivan Buva (AVE): per lui 19 punti, 7 assist, 1 recupero ed 1 assist

Tabellini
Avellino: Buva 19 (6/9 da due; 1/2 da tre e 4/4 ai liberi), Ragland 15, Veikalas 13, Nunnally 11, Cervi e Green 10, Ongwae 9, Pini 5, Severini 3, Leunen 2, Norcino e Parlato 0
Reggio Emilia: Della Valle 10 (4/6 da due; 0/2 da tre; 2/3 ai liberi), Needham 9, Kaukenas, Silins e Gentile 6, Polonara 5, Golubovic 4, Aradori e De Nicolao 3, Parrillo 2, Lavrinovic 0

By IlPiccoloGrandeTomaz

Milano si prende gara 4, ora i riflettori si spostano in Lombardia *SF PO Scudetto 2016 G4*

Milano non si lascia impressionare dalla strpeitosa gara 3 della Reyer e si prende gara 4. Il rientro tra i 12 di Sanders non può far altro che bene ai lombardi. La sua gara si spegne dopo la pausa lunga per un'infortunio alla caviglia. Ci sarà in gara 5? Per De Raffaele buona partita con un Tonut un po' sottotono.

Cronaca
Venezia: 80
Milano: 88
L'Olimpia comincia molto diversamente da gara 3, portandosi sopra di 6 al 7'. Le due squadre sono comunque molto distratte in attacco: per l'Olimpia Gentile si prende 6 tiri, chiudendo con 0/6 mentre per Venezia le numerose triple tentate (3/9) favoriscono rimbalzi avversari e facili contropiedi milanesi. La Reyer Venezia si trova comunque spesso ad inseguire l'Olimpia che arriva anche a 9 punti avanti; l'ingresso di Pargo poi cambia la situazione: facendo coppia con Viggiano produce 9 punti in appena 1 un minuto contro i soli due punti realizzati da Lafayette. Le squadre vanno alla pausa sul 17-21 per Milano. Al rientro in campo Milano cerca di scappare (+6 al 13')  ma Krubally risponde prontamente al tentativo di fuga degli avversari e Tonut chiude il bel parziale degli oro-granata con i due liberi del 29 pari. Simon e Macvan fanno crollare la difesa dei lagunari con gli 8 punti che portano Milano al +3 alla pausa lunga. Dopo una prima fase di stallo Simon si scalda e per Venezia cominciano i guai dato che dalla lunga distanza sembra infallibile (3/4 in questo terzo quarto). Prova a contenerlo Bramos che cerca anche riportare in vantaggio la Reyer da solo, con Pargo e Green sottotono, ma la difesa di McLean e Macvan non permette ai lagunari di recuperare nonostante i due e tutte le Scarpette Rosse abbiano sulle spalle abbiano la notizia dell'infortunio alla caviglia di Sanders (MIL), tornato in panchina dopo due minuti di gioco. E' Jackson a firmare la piccola rimonta di Venezia condita anche con una tripla sulla sirena. Nell'ultimo quarto Gentile si accende dopo tre quarti pessimi con 11 punti favolosi, accanto a lui c'è Simon, a cui trema poco la mano e a cui si affida spesso la regia dell'Olimpia. Venezia non molla mai il tiro fino alla fine e ritrova anche il -4, 80-84. I 4 punti finali per Milano chiudono definitivamente la gara al Taliercio, ora la scena si sposta nel capoluogo lombardo.

Highlights gara 4

Parziali
17-21; 19-18; 22-22; 22-27

MVP
Krunoslav Simon (MIL): 25 punti (5/7 dalla unga distanza), 2 rimbalzi, 2 recuperi e 2 assist

Tabellini
Venezia: Bramos 14 (1-1 da due; 3/9 da tre; 3/4 ai liberi), Green e Pargo 13, Ejim 9, Krubally e Viggiano 8, Ortner 6, Jackson 5, Tonut 4, Ress 0, Ruzzier e Antelli DNP
Milano: Simon 25 (2/2 da due; 5/7 da tre; 6/6 a liberi), Gentile 11, Kalnietis, Macvan e McLean 9, Sanders 8, Cerella 7, Batista 6, Lafayette 4, Cinciarini 0, Magro e Pena DNP

By IlPiccoloGrandeTomaz

sabato 21 maggio 2016

Milano si prende gara 2, Venezia bruciata in partenza! *SF PO Scudetto 2016 G2*

Venezia non si riconferma per il 2-0 ma subisce una Milano nettamente superiore e migliore di quella che si era trovata di fronte due giorni fa. Per la squadra di De Raffaele sono troppi i tentativi da oltre l'arco (Venezia chiude con 10/37). La chiave della  vittoria dell'Ea7 è stata sicuramente la difesa da un lato del campo e la coppia Gentile-Simon che frutta 27 punti e 7 assist dall'altro.

Cronaca
Milano: 78
Venezia: 65
Come in gara 1 Milano si porta avanti 6-0 con Venezia che si affida a Tonut che però non trova mai il canestro. A risollevare dalle ceneri la Reyer c'è Bramos che con 11 punti riavvicina le squadre. Macvan e Kruno Simon allungano il vantaggio dell'Olimpia che da sole 4 diventa di 11 lunghezze. Tutta Milano fa la voce grossa e la partita sembra indirizzarsi sempre di più verso Repesa ed i suoi ma, non appena Batista firma il +15, la Reyer cambia marcia e ritorna sul -10. Sul finire del primo tempo si infiamma Lafayette che con 5 punti firma il massimo vantaggio dell'Olimpia, +19. Dopo gli errori di Green e Viggiano, Simon si supera con la tripla del +22 sulla sirena. Venezia non si dichiara ancora sconfitta e la coppia Tonut-Green frutta 16 punti, necessari per il break di 17-28 favorevole alla Reyer. Dal -25
al 23' la squadra di De Raffaele recupera fino al -10 al 28' dopo il tecnico fischiato all' Ea7. Venezia piano piano ricuce il gap del primo tempo ma ciò che sbaglia sono le troppe forzature da oltre l'arco (8/31 al 31') si procede passo passo fino al 34' (Venezia ha comunque una difesa migliore in questo quarto ma un attacco veramente pessimo). Per 3 minuti nessuna delle due squadre riesce a trovare il fondo della retina e Repesa si vede costretto a chiamare Time out, pausa da cui Milano esce bene: prima tripla di Lafayette e poi canestro da 2 sia di Simon che di Batista che valgono il +8 per l'Olimpia. A rispondere ai padroni di casa ci sono Pargo che segna 5 punti consecutivi e Krubally che stoppa platealmente Batista; peccato per i due liberi sbagliati da Pargo.. . Nonostante lo sprint finale di Venezia la partita si chiude 78 a 65 per Milano che ha veramente meritato la vittoria.

Highlights gara

Parziali
23-12; 24-13; 17-28; 14-12


MVP
Alessandro Gentile (MIL): 10 punti, 4 rimbalzi e 6 assist

Tabellini
Milano: Simon 17 (3/4 da due; 3/6 da tre; 2/2 ai liberi), Macvan e Batista 11, Gentile 10, Lafayette 8, McLean e Sanders 7, Cerella 5, Kalnietis 2, Di Meco, Magro e Calò DNP
Venezia: Bramos 13 (2/3 da due; 3/7 da tre; 0/0 ai liberi), Pargo 11, Tonut 10, Green 9, Ejim 7, Jackson 6, Krubally 4, Viggiano 3, Ortner 2

By IlPiccoloGrandeTomaz

Reggio vola sul 2-0; Avellino non espugna il PalaBigi *SF PO Scudetto 2016 G2*

Il campo reggiano si riconferma quasi inespugnabile: i vice campioni d'Italia si prendono anche la seconda vittoria in questa serie. Avellino ancora una volta esce dal campo a bocca asciutta; dopo un buon primo tempo perde i vista i ragazzi di Menetti che approfittano delle distrazioni offensive degli avversari per portarsi avanti nella serie e pensare tranquillamente alle due gare al PalaDelMauro. Verso la fine della partita Avellino ritorna anche a -6 ma lo show di Kaukenas e degli Azzurri della Reggiana chiude definitivamente la partita. Tanto di cappello all' head coach della Grissin Bon che ha saputo far pesare la mancanza del centro per eccellenza della Grissin Bon, Vladimir Vereemenko.


La cronaca
Reggio Emilia :86
Avellino: 78
La partenza dei lupi è fulminante: Cervi sembra infallibile e guida la squadra fino al +8 al 5' accompagnato dal play Ragland che chiude il quarto a quota 6. La Reggiana impiega poco a recuperare ma ciò che impressiona è la prestazione di Darjus Lavrinovic! In pochissimo tempo ha riportato le squadre in parità. Sul finale di quarto il play di Reggio Needham smuove il risultato con una solida difesa e la tripla del +1.  Le due squadre procedono pari pari fino a che Ragland, Buva, Cervi e Nunnally non cominciano a muovere la partita imponendo il loro ritmo e raggiungendo il +5. Appena gli avversari mollano un po' la presa la Grissin Bon in una frazione di secondo ritorna avanti anche se di poco, grazie ai canestri di Gentile, Della Valle e dei lunghi reggiani. Buva e Acker cercano di restare in gara ricucendo parte del gap senza riuscire a ritornare in testa; le squadre vanno a riposo sul 41-40 per i padroni di casa. Alla ripresa del gioco, come se fossero paralizzati, gli irpini vengono fulminati da una serie di attacchi feroci da parte dei giocatori in maglia bianca. Non parliamo poi della difesa di Needham e Silins sul play e sul sul lungo in maglia verde di turno, eccezionale! Buva e Cervi continuano a far male alla difesa reggiana che, nonostante i vari raddoppi e i pressing sotto canestro, subisce 14 punti dalla coppa di centri. Avellino sembra riuscire a ritornare in testa poi viene beffata da una serie di canestri pesanti di Della Valle, Needham e Gentile che valgono il 66-58 per la squadra di casa. Buva cerca di svegliare i suoi con 4 punti consecutivi ma praticamente sembra essere tutto inutile contro lo schiacciasassi che è l'attacco degli azzurri di Reggio: +10 al 35'. Nonostante l'infortunio di Cervi nel bel mezzo dell'ultimo quarto Avellino non è intenzionata ad arrendersi e tenta il tutto per tutto, trascinata dai canestri del duo Ragland-Nunnally. La partita la chiudono i canestri del capitano biancorosso Kaukenas: 6 punti per il +10, vantaggio in doppia cifra che viene ridotto dal canestro da sotto di Ragland  che firma l'86-78 per Menetti.
Una sola nota stonata nel gioco di Reggio: De Nicolao è rimasto a secco, 0 punti con 3 errori da oltre l'arco e 3 perse.

Highlights gara


Parziali
21-22; 20-18; 25-18; 20-20

MVP
Stefano Gentile (REM): 13 punti, 3/4 dalla lunga distanza, 5 rimbalzi e 3 assist

Tabellini
Reggio Emilia: Kaukenas (4/5 da due; 1/3 da tre; 2/3 ai liberi) e Gentile (1/2 da due; 3/4 da tre: 2/3 ai liberi) 13, Della Valle e Polonara 11, Lavrinovic 10, Aradori 9, Needham 8, Silins 7, Golubovic 4, De Nicolao 0, Parrillo DNP
Avellino: Buva 20 (8/10 da due; 0/0 da tre; 4/4 ai liberi), Cervi 19, Ragland 16, Nunnally 12, Acker 5, Green 4, Pini 2, Veikalas e Leunen 0, Parlato, Severini e Norcino DNP

By IlPiccoloGrandeTomaz

venerdì 20 maggio 2016

Colpo Venezia, Milano affondata *SF PO Scudetto 2016 G1*

Milano fa probabilmente una delle peggiori partite dall'inizio della stagione subendo dal +5 alla fine del secondo quarto una rimonta fatta di 16 lunghezze. Dopo 4 sconfitte in stagione (2 in campionato, 1 in Supercoppa ed 1 in Coppa Italia) finalmente riesce a vincere una partita, oltre tutto in casa Olimpia ed in una fase della stagione piuttosto complicata. Quest'anno nessuno era riuscito a dare più di 7 punti all'Olimpia a Milano.

Milano: 77
Venezia: 84
(1-0 nella serie per Venezia)
La squadra di De Raffaele, con una prestazione fenomenale, espugna il PalaDesio e si prende la prima vittoria nella serie contro la corazzata milanese.
La partenza di Milano è bruciante, Sanders e Batista dominano la metà campo offensiva e con 19 punti in due segnano quasi tutti quelli segnati di squadra (21). Venezia si affida a tutto il suo roster e recupera tutto lo svantaggio, in pochissimo tempo. In regia Green è fenomenale ed il duo Ortner-Ejim domina sotto i tabelloni. Il quarto procede testa a testa e si va alla pausa sul 21-21. Milano comincia a far girare il gioco secondo il proprio volere con Macvan che non disdegna mai un tiro ed una buona circolazione di palla che consente a molti giocatori di trovare la via del canestro. Venezia dal canto suo riesce spesso a penetrare in area e a segnare facili tiri da sotto. Sul 37-38 l'Olimpia infila un parziale di 6-0 che si chiude con la sirena della pausa lunga, sul 43-38 per i padroni di casa.
I lagunari escono dalla pausa nel migliore dei modi, con Green e Bramos che firmano un incredibile parziale di 16-0 che porta la Reyer sul +11. Milano prova a riprendere in mano la gara affidandosi al terminale offensivo più in forma, Sanders, che riesce appena a vederlo il canestro: Venezia non abbassa la guardia e la coppia Krubally-Ortner frutta altri 10 punti agli ospiti. I viaggianti non cambiano marcia e procedono continuamente limitando molto gli attacchi milanesi ed arrivando anche al +17. A quel punto si spegne un po' e Milano ne approfitta, recuperando parecchie lunghezze di svantaggio; ciò che manca alla squadra di Repesa sono canestri importanti, un fattore che ha pesato e non poco sull'esito della gara. Oltre a questo la mancanza dell'influenza offensiva di Lafayette e Simon ha ugualmente pesato sul risultato negativo della partita: lo dimostrano le percentuali al tiro dalla lunga distanza, 14.3 di media (2° peggior media da 3 stagione). Repesa dovrà cambiare tattica e la mentalità dei suoi giocatori in vista di gara 2 per arrivare alle due gare al Taliercio meglio possibile.

MVP
La difesa di Green su Simon
Mike Green (VEN), 16 punti, 4 rimbalzi, 6 assist, 3  recuperi

Parziali
21-21; 22-17; 10-28; 24-18
Tabellini
Milano: Sanders 28 (5/8 da due; 2/5 da tre; 12/12 ai liberi), Macvan 12, Batista 10, Simon 9, Gentile 8, Jenkins e Kalnietis 4, Cerella 2, Lafayette e Magro 0, Sovera e Calò DNP
Venezia: Green 16 (4/6 da due; 2/7 da tre; 2/2 ai liberi), Ortner 14, Ejim e Bramos 12, Tonut tagione, Krubally 6, Pargo e Ress 4, Jackson e Viggiano 3, Criconia e Ruzzier DNP

By IlPiccoloGrandeTomaz

giovedì 19 maggio 2016

Reggio doma Avellino, al PalaBigi non si passa! *SF PO Scudetto 2016 G1*

Il fattore campo porta bene a Menetti&Co che vincono Gara 1 di queste semifinali Scudetto. Strepitosi Silins e Polonara che non permettono alla Sidigas di fare facili tiri da dentro. Avellino è spesso distratta e non riesce a concludere come vorrebbe spesso ricorrendo a tiri forzatissimi. Polonara è l'MVP della gara ma una grande parte del lavoro difensivo l'ha fatta Silins, che ha marcato benissimo l'MVP della stagione regolare, James Nunnally

Reggio Emilia: 83
Avellino: 69
(Serie: 1-0 per Menetti)
Il campo degli emiliani si dimostra ancora una volta un fattore (su 18 gare è stato solo 1 volta espugnato). L'inizio è un testa a testa dove nessuna delle due squadre sembra prevalere, poi Acker e Nunnally fanno prendere il largo alla Scandone che sorprende spesso impreparata la difesa di casa. Poi Della Valle, entrato dalla panchina scuote un po' i suoi che ritornano a -5. Ragland sembra riuscire a portare i suoi al massimo vantaggio di questo inizio di gara con una tripla da una distanza siderale ma Paternicò (primo arbitro di gara) gliela annulla dopo aver visionato l'istant replay. L'inizio del secondo quarto è solo l'inizio della caduta irpina: dapprima Gentile ruba palla a Green e segna facilmente da sotto, poi Polonara segna 5 punti consecutivi. Aradori e Needham firmano il sorpasso che in poco tempo diventa di 7 lunghezze. Ragland firma l'ultimo canestro del quarto, bruciando in velocità Della Valle che sbaglia lasciando ad un mancino la sinistra libera. Alla ripresa del gioco i vice campioni d'Italia, guidati offensivamente da Aradori, riescono ad impedire a Nunnally e Buva di riaprire la gara; nonostante il dispendio di forze in difesa, l'attacco non ne risente: sul finire del quarto, i quattro punti di Lavrinovic e di Polonara portano dal +9 al +14 i padroni di casa. La Sidigas però non riesce a lasciare la gara: Pini e Ragland firmano un iniziale parziale di 7-0 (65-56) che li riporta a -9. Comunque non riuscirà più a riprendere in mano la gara: Della Valle e Polonara sono formidabili e riescono a segnare anche tiri impoponibili. A chiudere la gara è la tripla proprio dell'ala azzurra che porta il +17 alla Grissin Bon. La replica Silins l'azione dopo; Pini e Ragland provano il tutto per tutto ma il gap da colmare è troppo grande. La tensione rovina anche la partita di Aradori che poco prima della fine è costretto ad uscire dal gioco per il tecnico assegnatoli dopo varie proteste. Sacripanti avrà molto da ridire ai suoi giocatori in vista di gara 2 in programma domani sempre in Emilia Romagna

MVP
Achille Polonara (REM)

Parziali
18-23; 23-13; 22-13; 20-20
Tabellini
Reggio Emilia: Polonara 18 (4/8 da due; 3/7 da tre; 1/2 ai liberi), Lavrinovic 13, Aradori 11, Vereemenko 8, Silins e De Nicolao 7, Kaukenas 6, Needham 5, Gentile 2, Parrillo 0
Avellino: Ragland 16 (5/7 da due; 2/4 da tre; 0/2 ai liberi), Nunnally 13, Buva 10, Cervi 8, Acker e Pini 7, Green 4, Leunen e Veikalas 2, Severini 0, Norcino e Parlato DNP

Highlights gara

By IlPiccoloGrandeTomaz

mercoledì 18 maggio 2016

Verso le semifinali Scudetto *SF PO Scudetto 2016*

Stasera c'è il via alle semifinali di scudetto con Avellino-Reggio Emilia. Domani invece è in programma lo show al PalaDesio con la sfida fra Milano e Venezia. Quest'ultime sono le due squadre beffate in gara 7 delle scorse semifinali, Milano da Sassari e Venezia dalla Reggiana.

Reggio Emilia-Avellino
Precedenti: In stagione regolare il bilancio è 1-1, senza dimenticare che all'andata (11/10) i roster erano appena composti e che quindi mancavano Joe Ragland (12 punti e 4 assist di media) e Green (5.6 punti e 4.8 assist di media) agli irpini. In Coppa Italia Reggio è uscita per mano degli irpini ai quarti.
Stagione Regolare: Reggio Emilia è la squadra che ha giocato meglio il girone di andata conquistandosi il titolo di campione d'Inverno  mentre Avellino quello di ritorno e da un ottavo posto conquistato in extremis a gennaio per qualificarsi in Coppa Italia è riuscita poi a raggiungere il terzo posto in classifica.
Oltre a questo ha caratterizzato le ultime giornate di campionato la lotta per il secondo posto fra le due squadre, vinta poi da Reggio.
Il punto sulle due squadre: Reggio Emilia è sicuramente un'avversario temibile, il secondo attacco del campionato ad 80 punti media mentre Avellino, ugualmente pericolosa, viaggia a 79 punti di media. La difesa sarà ferrea, nessuna delle due vorrà concedere nulla agli avversari e probabilmente passerà il turno chi difenderà più intensamente (occhio al 52.1 da due di media della Grissin Bon). Le due squadre sono anche le migliori a cronometro fermo: 81.6 per Avellino e 77.9 per la Reggiana, dopo Sassari, le migliori al tiro da oltre l'arco (36.9 per la Sidigas e 36.5 per gli emiliani) e tra le miglior per assist: Avellino è prima con 18.5 di media e Reggio è quarta con 16. Sono tutti ingredienti per uno spettacolo assicurato ed unico.
Uomini chiave: Per Avellino sicuramente il tridente offensivo che frutta la bellezza di 43.8 punti di media formato dal play di Spriengfield Joe Ragland, l'ala americana James Nunnally (MVP della stagione regolare), pilastro offensivo della Scandone e il centro croato Ivan Buva. Oltre a loro ci sono Acker, Cervi, Veikalas, Blums e Green che completano la quasi perfetta macchina Sidigas. Reggio Emilia distribuisce meglio i punti segnati e quindi non c'è un vero e proprio punto di riferimento: forse Aradori, Kaukenas e Della Valle sono i più completi e i migliori nella complesso. I restanti mettono a loro volta piccoli mattoncini che valgono la vittoria. Ora c'è anche Needham che mi ha molto colpito con il suo talento e la sua voglia di vincere nella serie contro Sassari.
Date: Gara 1: 18/5 a Reggio; Gara 2: 20/5 a Reggio; Gara 3: 22/5 ad Avellino; Gara 4: 24/5 ad Avellino; Ev. Gara 5: 26/5 a Reggio; Ev. Gara 6: 28/5 ad Avellino; Ev. Gara 7: 30/5 a Reggio
Preview serie: le due squadre partono quasi alla pari offensivamente e ciò che farà la differenza sarà la difesa io dico che sarà Gara 7 a decidere la finalista, che credo sarà Reggio. Speravo che fossero
queste le due finaliste ma purtroppo solo una di loro continuerà la scalata verso la finale Scudetto...

Milano-Venezia
Precedenti: In stagione regolare il bilancio è 2-0, contando la Coppa Italia 3-0 e la Supercoppa 4-0. In pratica Venezia quest'anno non ha mai vinto contro Milano. Però a Venezia non c'erano Pargo, Ejim e Krubally.
Stagione Regolare: Milano dopo un paio di giornate iniziali traballanti si è guadagnata il primo posto strappandolo dalle mani della Reggiana che l'ha inseguito fino all'ultimo e ha vinto la Coppa Italia: una stagione niente male che si potrebbe chiudere meglio solo vincendo il tanto agognato Scudetto. Venezia era anche scesa al settimo posto ma con 3 vittorie nelle ultime 4 gare si è conquistata il quinto posto. Nei quarti Milano ha schiacciato Trento 3-0 mentre venezia dopo un 1-1 al PalaRadi, con due vittorie casalinghe si è portata sul 3-1
Il punto sulle due squadre: Milano è il terzo attacco del campionato (secondo dato che Sassari è uscita dai giochi) con 81.2 punti di media segnati, e la migliore per la percentuale da due punti: 57.1.Venezia è 6 per punti segnati (77.4) e appena undicesima per la percentuale da 2 (49.8). I lagunari per passare il turno dovranno assolutamente difendere come non mai e non lasciare agli avversari facili soluzioni da dentro. In fatto di assist Venezia ne smazza 16.7 a partita, Milano 16.
Uomini chiave: Per Milano i talenti si vedono: 5 giocatori quasi sempre in doppia cifra, il capitano Gentile sopra tutti, un azzurro che ha veramente un talento sconfinato, per lui svariati infortuni durante questa stagione ma nonostante tutto è sempre riuscito a rialzare la testa: 12.5 punti di media e 2.8 rimbalzi a partita. Forse il punto di riferimento in ottica offensiva è Simon: 15 punti con quasi il 45% dalla lunga distanza. La regia è affidata a Cinciarini e a Kalnietis: 6.1 punti e 2.5 assist di media per l'azzurro e 6.6 punti e 4.4 assist di media per il lituano. Venezia, ovviamente priva di Peric, ha trovato un'altro talento: Pargo che ha chiuso i quarti con 15 punti e 3 assist di media. Farà coppia con Green e Goss. De Raffaele riuscirà a creare un tridente offensivo che riuscirà a trapassare il muro difensivo di Milano? Ovviamente con l'infortunio di Owens l'efficacia dell'attacco e della difesa di Venezia diminusicono di molto, un fattore veramente negativo se guardiamo la capacità delle Scarpette Rosse di andare in penetrazione
Date: Gara 1: 19/5 a Milano; Gara 2: 21/5 a Milano; Gara 3: 23/5 a Venezia; Gara 4: 25/5 a Venezia; Ev. Gara 5: 27/5 a Milano; Ev. Gara 6: 29/5 a Venezia; Ev. Gara 7: 31/5 a Milano
Preview serie: Milano è molto più avvantaggiata rispetto a Venezia in fatto tecnico e di talenti e quasi sicuramente ritornerà in finale dopo la beffa subita contro Sassari l'anno scorso. La serie penso si chiuderà in Gara 6 al Taliercio, 4-2 per la squadra di Repesa.

By IlPiccoloGrandeTomaz

mercoledì 11 maggio 2016

Cremona pareggia la serie, Milano vola sul 2-0 con Trento *QF PO Scudetto 2016 G2*

Cremona, guidata da McGee e Dragovic, chiude alla Reyer le porte del PalaRadi. McGee e Turner svegliano Cremona. Per il neo giocatore della Reyer Pargo una buona partita offensivamente, per la Reyer in generale no: 22 perse in totale. Al PalaDesio Milano porta la serie sul 2-0 ora la serie si posta a Trento per gara 3.

Cremona: 77
Venezia: 67
Con i due lunghi, Bhiligha e Cusin, a secco e Washington che si vede a sprazzi la Vanoli si affida sopratutto agli esterni che fruttano la maggior parte dei punti. Venezia comincia bene con un grande Tonut poi la difesa e l'orgoglio cremonese fanno il resto, Venezia dovrà ribaltare la serie al Taliercio.
L'inizio lo definirei un "tira e molla": nessuna delle due squadre si impone sull'altra; Tonut sale in cattedra e le cose cambiano, Venezia dal -5 ricostruisce il risultato e lo trasforma in un +8. Nel secondo quarto la musica cambia appena: Dragovic approfitta del blocco avversario da oltre l'arco (0/5) e limita i danni: Pargo e Jakson sembrano inarrestabili e non permettono all'attacco cremonese di passare in vantaggio: la Vanoli prova a riavvicinarsi tornando a -3 dal -10 Ejim ristabilisce il +5 per i viaggianti. Dopo due quarti silenti McGee e Turner diventano il motivo della cavalcata di Cremona verso l'1-1 nella serie. Con 15 punti i due americani travolgono la difesa dei viaggianti e in due minuti dalla ripresa il risultato è ribaltato. Viggiano e Green provano a colmare il gap ma la sirena del 3° quarto dice comunque +4 per Cremona. McGee comincia a scaldarsi e brucia la difesa veneziana con 13 punti nell'ultima frazione di gioco. Venezia non riesce a rialzare la testa e la difesa che nel primo quarto aveva demolito con tanta facilità sembra trasformata in un muro invalicabile: lo dimostrano i 7 tiri sbagliati da oltre l'arco. Pargo prova comunque il tutto per tutto segnando 9 punti ma è solo l'ultimo sospiro della Reyer.
Tanto di cappello a Pancotto che è riuscito a stimolare i suoi ragazzi e a spronarli a vincere. De Raffaele riprovaci, la beffa è grande ma la Reyer i talenti li ha, eccome!

Tabellini
Cremona: McGee 21, Turner 16, Dragovic 14 (+12 rimbalzi), Starks 13, Washington 8, Mian 5, Gaspardo, Cusin e Bhiligha 0, Cazzolato DNP.
Venezia: Pargo 13, Green 10, Ejim e Tonut 9, Ortner 6, Bramos 5, Krubally, Viggiano e Jackson 4, Ress 3, Ruzzier 1, Antelli DNP.

Highlights Cremona-Venezia gara 2

L'altra gara
Milano: 79
Trento: 71
Milano dopo un'inizio barcollante riesce ad imporsi contro la squadra di Buscaglia, da un 15-0 in favore dei viaggianti l'Olimpia ricostruisce piano piano il vantaggio. Grande la prestazione del capitano delle Scarpette Rosse Ale Gentile: 17 punti pur partendo dalla panchina. Pascolo chiude con 22 punti di cui 13 solo nel primo quarto.
Highlights Milano-Trento gara 2


By IlPiccoloGrandeTomaz

mercoledì 4 maggio 2016

L'ultima giornata della stagione regolare!

L'ultima giornata di campionato, ad un passo dai play off. Per alcune squadre (Caserta, Torino e Varese) si giocano partite importanti, altre chiudono in un modo o nell'altro una stagione (tipo Pesaro o Cantù).

*Sassari-Milano 4/5 20:30*
Dopo la beffa subita a Pistoia la Dinamo deve accumulare una vittoria (che diventerebbe molto importante) con Milano. L'Olimpia ha il primo posto assicurato e per chiudere al meglio la stagione non può fare altro che puntare alla 23esima vittoria su 30 gare disputate in campionato. L'anno passato la Dinamo sconfisse Milano in Coppa Italia, Supercoppa, Campionato e semifinale Scudetto (ricordando il famoso triplete della Dinamo). Si affrontano le due squadre con il miglior attacco del campionato (83.7 per Sassari e 81.8 per Milano) e con le percentuali al tiro migliori da 2 punti (54.8 per Milano e 54.4 per Sassari)
Gara di andata

*Caserta-Trento 4/5 20:30*
Caserta è sul filo del rasoio chiamato retrocessione per il secondo anno consecutivo e per salvarsi ha bisogno di vincere. Trento è al 7° posto e non è sbagliato penasare di puntare al 5°. Quando ad affrontarsi sono due squadre intimidatrici in fatto di stoppate (3.8 per Sassari e 3.1 per Caserta) lo
spettacolo è assicurato.
Gara di andata

*Cremona-Brindisi 4/5 20:30*
L'unica gara che non modificherà in nessun modo la classifica. Cremona è ormai quarta e Brindisi decima. Non per questo la gara sarà una partita noiosa: la sfida fra McGee (miglior tiratore da 3 punti del campionato) e Banks (18.9 punti di media) accenderà il PalaRadi come nelle migliori occasioni
Gara di andata

*Reggio Emilia-Bologna 4/5 20:30*
Reggio Emilia deve vincere per consolidare il secondo posto, con Avellino che darà il tutto per tutto con Venezia per raggiunge la seconda posizione. Bologna non può permettersi di perdere (così come Torino) e dovrà fare molta attenzione alle palle perse (16.5 di media). I vice campioni d'Italia piomberanno a 3 sconfitte consecutive o sorprenderanno i viaggianti con una super prestazione da finale scudetto?
Gara di andata

*Capo d'Orlando-Pistoia 4/5 20:30*
Pistoia rimarrà in zona play off' dopo averli sognati per tanto tempo. Capo d'Orlando non è in pericolo retrocessione ma vincere non fa male. Pistoia e Capo d'Orlando sono 2 delle squadre che catturano più rimbalzi del campionato 37.1 per la Betaland e 36.9 per la Giorgio Tesi.
Gara di andata

*Cantù-Varese 4/5 20:30*
L'ultima chiamata per la squadra di Moretti per entrare nei play off. L'Europe Cup è conclusa (con una beffa finale) e la sconfitta in volata peserà sull'Openjobmetis. Cantù invece non ha altro da chiedere per questa stagione. La partita sarà accesa dalla sfida fra la squadra che prima si è salvata nel fondo classifica e fra quella che invece è nel periodo migliore di forma.
Gara di andata

*Venezia-Avellino 4/5 20:30*
Sacripanti definisce la partita come una specie di #RoadTo2ndPlace e la squadra percepirà la partita come una finale scudetto. Venezia attenta a Ragland, sta andando sempre migliorando questo campionato
-NO HIGHLIGHTS-

*Torino-Pesaro 4/5 20:30*
Torino giocherà la gara con il coltello fra i denti, non lascerà nulla al caso ma a volte la tensione causa brutti scherzi: Pesaro è salva, potrà giocare la partita tranquillamente, senza pensieri per la testa. La sfida Lacey-Daye/Dyson-White la rende degna di nota, anzi impossibile da perdere
Gara di andata

By IlPiccoloGrandeTomaz

domenica 1 maggio 2016

Serie A2, iniziano i play off!

E' appena finita la regular season di Est e Ovest in A2 e lunedì cominciano i play off. Si giocheranno gli ottavi, i quarti, le semifinali e la finale. Ovviamente la vincitrice della finale verrà promossa in Serie A

Formula Play Off
Ottavi al meglio delle 5
1-12 Maggio
1-  Treviso 1 Est -Casale Monferrato 8 Ovest

2- Ferentino 4 Est -Roseto 5 Ovest

3- Mantova 3 Est -Agrigento 6 Ovest

4- Agropoli 2 Ovest -Bologna 7 Est


5- Scafati 1 Ovest -Verona 8 Est

6- Imola 4 Ovest -Siena 5 Est

7- Tortona 3 Ovest -Trieste 6 Est

8- Brescia 2 Est -Trapani 7 Ovest

Quarti
15-26 Maggio
9-Vincitori di 1-2
10- Vincitori di 3-4
11- Vincitori di 5-6
12- Vincitori di 7-8

Semifinali
29 Maggio-9 Giugno
13- Vincitori di 9-10
14- Vincitori di 11-12

Finali
15- Vincitori di 13 e 14

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